Introduzione
La leishmaniosi nei cani è una malattia infettiva seria e potenzialmente letale. Si tratta di una zoonosi, ovvero una malattia che può essere trasmessa dagli animali all’uomo, causata dal parassita del genere Leishmania. La trasmissione avviene principalmente attraverso la puntura di insetti vettori, come i pappataci, che diffondono il parassita quando succhiano il sangue degli animali.
Punti Chiave
- La leishmaniosi è una grave malattia infettiva parassitaria che colpisce i cani e può essere trasmessa all’uomo.
- I sintomi variano e possono includere perdita di pelo, lesioni cutanee e insufficienza renale.
- La prevenzione è cruciale e si può effettuare con repellenti, mentre i trattamenti disponibili si basano su farmaci specifici.
Che cos’è la Leishmaniosi Canina?
Prima di addentrarci nei dettagli, è importante sapere che la Leishmaniosi Canina è una malattia parassitaria che colpisce i cani e può avere conseguenze gravi. Esploriamo insieme il parassita responsabile, il vettore che lo trasmette e le implicazioni di questa malattia.
Il Parassita e il Vettore
Il Leishmania è il genere di protozoi parassitari che causa la malattia. Questi microrganismi si trasmettono principalmente attraverso la puntura di un flebotomo, comunemente conosciuto come pappataci. Il flebotomo che maggiormente contribuisce alla trasmissione del parassita nei cani in Europa è Phlebotomus perniciosus.
- Parassita: Leishmania infantum
- Vettore: Flebotomi (pappataci)
Ciclo di Vita della Leishmania
La trasmissione avviene quando il vettore, il flebotomo, punge il cane e trasmette i parassiti nella sua forma infettiva. Una volta entrati nel corpo del cane, i parassiti Leishmania si moltiplicano e si diffondono attraverso il sistema circolatorio a vari organi, come milza, fegato e midollo osseo.
- Puntura del vettore e trasmissione
- Diffusione nell’ospite
Tipi di Leishmaniosi e Zoonosi
Ci sono due tipi principali di Leishmaniosi che possono colpire i cani: Leishmaniosi viscerale e Leishmaniosi cutanea. La prima attacca gli organi interni, la seconda invece la pelle. Anche se la Leishmaniosi Canina è una zoonosi e può quindi essere trasmessa all’uomo, i casi sono rari e si verificano principalmente attraverso la condivisione dello stesso ambiente infestato dai pappataci.
- Leishmaniosi viscerale: colpisce organi interni
- Leishmaniosi cutanea: colpisce la pelle
- Zoonosi: possibile ma rara trasmissione all’uomo
Sintomi e Diagnosi della Leishmaniosi
Prima di entrare nel dettaglio, è fondamentale comprendere che la leishmaniosi canina è una malattia parassitaria che colpisce diversi organi e può manifestarsi con un’ampia varietà di sintomi, che rendono la diagnosi un processo complesso.
Segnali Iniziali e Sintomi Cutanei
I segnali iniziali della leishmaniosi nei cani possono essere subdoli. Si può notare una perdita generale di pelo, soprattutto intorno agli occhi, alle orecchie e al naso, con possibile ipercheratosi (ispessimento della pelle) del naso e delle zampe. A questi si aggiungono lesioni cutanee, che possono variare da noduli non dolorosi, lesioni ulcerative o aree di dermatite.
Gravità e Manifestazioni Cliniche
La gravità dei sintomi dipende dallo stato del sistema immunitario del cane. Oltre ai sintomi cutanei, linfonodi ingrossati, letargia, e vomito possono indicare una malattia avanzata, mentre la perdita di peso e la febbre sono segni comuni. La congiuntivite e altri sintomi oculari come l’infiammazione delle palpebre (blefariti) sono possibili indicatori di leishmaniosi. Sintomi renali, come insufficienza renale, possono comparire in stadi più severi.
Diagnosi e PCR
Per diagnosticare la leishmaniosi nel cane, utilizziamo una diagnostica molecolare nota come PCR (reazione a catena della polimerasi). Questa tecnica consente di rilevare il DNA del parassita coinvolto nella leishmaniosi, offrendo una conferma definitiva della malattia. È un passaggio cruciale per distinguere leishmaniosi da altri disturbi con sintomi simili.
Complicazioni
Le complicazioni della leishmaniosi possono essere gravi. La malattia può compromettere la risposta immunitaria del cane, favorendo formazioni di immunocomplessi, che possono causare malattie immuno-mediate e danni agli organi interni, soprattutto ai reni. È importante un riconoscimento precoce dei sintomi per limitare le complicazioni future.
Prevenzione e Trattamenti Disponibili
Quando gestiamo la leishmaniosi nel nostro cane, è fondamentale intervenire su due fronti: prevenire l’infezione e curare la malattia in modo efficace. Vediamo come possiamo proteggere i nostri amici a quattro zampe e quali sono i trattamenti a nostra disposizione.
Metodi di Prevenzione
Per prevenire la leishmaniosi, è importante ridurre l’esposizione ai flebotomi, i vettori della malattia, attraverso l’utilizzo di prodotti antiparassitari. Ecco alcune misure specifiche:
- Collari anti-flebotomo: Sono impregnati con sostanze repellenti e possono offrire protezione per diversi mesi.
- Spray e pipette cutanee: Da applicare sulla pelle del cane per allontanare i flebotomi.
- Installazione di zanzariere alle finestre per minimizzare il rischio di accesso degli insetti all’interno delle abitazioni.
- Limitiamo l’esposizione del nostro cane all’esterno nelle ore serali e notturne, quando i vettori sono più attivi.
Opzioni di Trattamento e Cura
In caso di infezione, la terapia medica diventa cruciale. Gli approcci terapeutici variano a seconda dello stadio della malattia:
- Farmaci anti-leishmaniosi, come l’allopurinolo, sono spesso prescritti per controllare il proliferare del parassita.
- Supporto immunitario: l’alimentazione e integrazioni specifiche possono rinforzare il sistema immunitario del cane per combattere l’infezione.
- In alcuni casi, possono essere disponibili vaccini, che contribuiscono a ridurre il rischio di sviluppare la malattia dopo l’esposizione al parassita.
Gestione della Malattia a Lungo Termine
Dopo il trattamento iniziale, il nostro obiettivo è mantenere la qualità di vita del cane, controllando eventuali ricadute o complicazioni, come l’insufficienza renale:
- Monitoraggio costante dei parametri clinici attraverso esami di laboratorio di routine.
- Adattamenti nella dieta possono essere necessari per supportare le funzioni d’organi compromessi.
- Controlli veterinari periodici permettono di adeguare la terapia alle condizioni attuali del cane e di intervenire prontamente in caso di cambiamenti.
L'articolo Leishmaniosi nei Cani – Che Cos’è? Prevenzione & Trattamento proviene da Universo Cani.